Non c’è Natale senza Passatelli in Brodo! Ma diciamocelo…ogni occasione è buona per assaporare questo gustoso e saporito primo piatto. Questo anche grazie alle numerose rivisitazioni che gli sono state date negli anni. Molto spesso i passatelli vengono anche mangiati “asciutti”, quindi senza brodo con un sugo di pesce o con i funghi, con il tartufo, ecc., chi più ne ha più ne…inventi!
Come ogni ricetta regionale, ogni famiglia ha la propria versione: qualcuno li preferisce con più formaggio, alcuni senza limone, altri ancora senza farina. Se vi piace, potreste aggiungere un pizzico di noce moscata come fa la bravissima mamma Gabri e vedrete come saranno deliziosi!
Ingredienti (considerate 1 uovo per ogni persona)
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano reggiano
2 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio scarso di farina
1 limone
sale q.b.
pepe q.b
noce moscata q.b.
brodo di carne q.b.
Preparazione
1. Rompete le uova in una ciotola ed aggiungete il parmigiano, il pangrattato, la farina, un pizzico di sale e di pepe, la noce moscata e la scorza di limone secondo piacimento. Amalgamate bene.
2. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati formate una palla compatta, possibilmente non troppo dura. Per gustarli al meglio, spesso lasciamo riposare l’impasto in frigo per diverse ore (anche 12 h) ricoperto dalla pellicola. Potete preparare l’impasto il sabato per il pranzo della domenica. Ma procediamo!
3. Assicuratevi che il composto sia morbido ma sodo altrimenti i vostri passatelli si scioglieranno nel brodo bollente. Dividete ora l’impasto in altre piccole palle, della grandezza di una pallina da tennis.
4. Adesso è il momento di formare i passatelli: schiacciate l’impasto all’interno di uno schiacciapatate dai fori grandi e create i vostri passatelli staccandoli dallo schiacciapatate con l’uso di un coltellino quando avranno la lunghezza di circa un dito. Ricordatevi di cospargerli con un po’di farina o semolino quando li ponete nel vassoio, per evitare che si attacchino tra loro.
5. Cuoceteli per pochi minuti all’interno del brodo precedentemente sgrassato una volta in ebollizione.
E… BUON APPETITO!