Le olive all’ascolana sono tra le più conosciute nel mondo culinario nazionale e non solo. Come si può intuire, prendono il nome dalla meravigliosa città di Ascoli Piceno. Si dice che la tradizione di questa ricetta venga tramandata fin dall’ottocento. Di fatto sono delle sfiziose “polpettine” di carne e olive, impanate e fritte, di facile preparazione! Una volta assaggiata una…è impossibile smettere! Mamma Gabri e la sua famiglia le adorano, anche nella versione meno tradizionale con ripieno di pesce. Come si preparano? Leggete qui:

IL RIPIENO
Ingredienti
300 g circa di olive ascolane
300 g di carne macinata mista (manzo, maiale, pollo)
30 g di pangrattato
50 g di Grana Padano grattugiato
1 uovo
½ cipolla
1 carota piccola
1 costa di sedano piccola
1 bicchiere di vino bianco
noce moscata e chiodi di garofano q.b.
sale q.b.
scorza di 1 limone

LA PANATURA
Ingredienti
2 uova medie
farina 00 q.b.
pangrattato q.b.

La ricetta originale prevede la frittura in olio extravergine di oliva.

Preparazione

1. Iniziate col preparare un trito di cipolla, carota e sedano che metterete a soffriggere in una padella con un poco di olio. Aggiungete poi la carne macinata e fatela rosolare bene. A questo punto unite la noce moscata, i chiodi di garofano (tritati finemente o dovremmo toglierli a cottura ultimata), il sale e un bicchiere di vino bianco.

2. Mentre aspettate che il vino sia evaporato e che sia quindi pronto il nostro ripieno, denocciolate le olive con un coltellino. Dovrete andare a formare una spirale, cercando quindi di non rompere la polpa dell’oliva e di non fare troppo spreco intorno all’osso. Iniziate dal picciolo.

3. Quando la carne sarà pronta ponetela in una ciotola. Unite quindi alla carne il pangrattato, la scorza del limone, il grana padano e l’uovo. Mi raccomando, l’impasto deve rimanere morbido.

4. Non vi resta che iniziare a comporre le vostre olive all’ascolana! Dovrete quasi “riprodurre” l’oliva originale, riempiendo la vostra spirale con l’impasto e andando a formare una pallina omogenea.

5. Passate quindi all’ultimo passaggio: la panatura. Per prima cosa passate le vostre palline nella farina, poi nell’uovo ed infine nel pangrattato. Sarebbe ideale fare un secondo passaggio nell’uovo e quindi nel pangrattato, per una panatura ancora più croccante.

6. E’ il momento di friggere! Mettete le vostre olive ripiene nell’olio caldo e cuocetele fino a doratura.

E… BUON APPETITO!