Villa Pedossa – Your Country Escape

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BRODETTO ALL’ANCONETANA

Una zuppa di pesce pressoché “densa”, solitamente servita in piatti fondi con fette di pane abbrustolito. Si dice debba contenere ben 13 diverse tipologie di pesce. Forse perché il 13 è un numero fortunato per i pescatori o più semplicemente per le 13 bocche della Fontana del Calamo (detta anche delle “13 cannelle”) tanto cara agli anconetani nel centro storico della città.
Nelle Marche lo troverete in diverse versioni come il brodetto alla fanese o anche alla sanbenedettese, questa è la nostra versione da leccarsi i baffi!

Ingredienti per circa 4/6 persone
2 kg di pesce circa (seppie, moscardini, canocchie, scampi, granchi, cozze, lumachine di mare, coda di rospo, palombo, mazzolina, merluzzi, triglie e sogliole). Logicamente potrete diminuire le varietà a vostro piacimento o reperibilità, il risultato sarà sicuramente ugualmente ottimo!
olio EVO q.b.
1 cipolla dorata da tritare finemente
4/5 spicchi d’aglio
½ bicchiere di aceto di vino bianco (in alternativa vino bianco)
1 bel mazzetto di prezzemolo da tritare finemente
400 ml di passata di pomodoro
sale
pane raffermo o casereccio

Preparazione

1. Iniziate con il pulire e lavare il pesce mettendolo in un piatto e salandolo.

2. Procedete facendo imbiondire la cipolla tritata e due spicchi d’aglio schiacciati in una padella in un fondo di olio. Aggiungete poi il mezzo bicchiere d’aceto (o di vino).
Appena l’aceto è evaporato unite la passata di pomodoro, se necessario allungarla con un po’ di acqua.

3. Iniziate ad aggiungere il pesce, ma iniziando con le seppie, che faremo cuocere per circa un quarto d’ ora abbondante a fuoco lento e a tegame coperto. Quando il sugo inizia a restringersi aggiungete il resto del pesce.

4. Il brodetto deve cuocere per almeno un altro quarto d’ora a fuoco lento comunque finché il sughetto non sarà addensato.

E… BUON APPETITO!